iscrizione
27/04/2017
Fino alla metà del XIX secolo non esistevano il concetto e la parola di “Arte” in Giappone, perché per i giapponesi l’arte era una parte della vita quotidiana e non era considerata come un genere. Dopo il lungo periodo di sakoku (la politica dell’autarchia, della chiusura al mondo esterno), per partecipare alla società internazionale il governo giapponese e gli stranieri che vennero in Giappone definirono “l’arte giapponese” scegliendo gli oggetti della vita quotidiana, come il byoubu (il paravento, arredamento indispensabile nelle case giapponesi), il kimono (abbigliamento, ma nello stesso tempo può essere un supporto importante della pittura) e l’ukiyoe (stampa xilografica amata dal popolo che si poteva comprare al prezzo di un piatto di soba).
In questo incontro, parliamo della pittura giapponese che viveva nella vita giapponese e vediamo le sue caratteristiche e le opere più significative.
Dove e quando: nella nostra sede di Via delle Terme 9 a Firenze, il 27 aprile alle ore 20.
Quota di partecipazione: 10 Euro (comprende i materiali utilizzati). Per i non soci alla quota di partecipazione è da aggiungere la quota associativa (25 Euro per 12 mesi oppure 10 Euro per 4 mesi, valide dal giorno dell’iscrizione).
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